Annunciato ieri dal popolare network televisivo americano Fox Sport la classifica dei primi 10 personaggi del mondo dello sport più influenti d’Asia. Dopo l’Italiano Gianni Infantino, chairman della Fifa, si posiziona Chatri Sityodtong presidente e fondatore di One Championship.
“L’imprenditore visionario dietro la più grande sport media property asiatica ha condotto ONE Championship da start up a uno dei più importanti asset nel panorama dei media sportivi mondiali. Sotto la guida di Sityodtong, la promotion multimilionaria ha registrato ascolti tv record e una crescita esponenziale espandendosi in circa 145 paesi. Supportata da investitori istituzionali di prim’ordine come Sequoia Capital e Temasek Holdings, ONE appare essere al vertice mondiale grazie alla sua fanbase di millenials”.
Ma facciamo un breve passo indietro cercando di presentare questo personaggio al pubblico italiano raccontando dell’ascesa di uomo con il destino scritto nel proprio nome.
Chatri in lingua Thai significa “fighter”.
Un famoso coach di boxe intervistato circa la sua definizione di fighter ha detto: “un vero fighter è una persona che va oltre le difficoltà” e questa può essere un’eccellente sintesi della vita del CEO di ONE Championship.
Nato e cresciuto in Thailandia, in una famiglia di etnia giapponese, il fondatore di ONE Championship ha dovuto, infatti, affrontare numerosi ostacoli prima di assurgere al trono mondiale delle arti marziali.
Un re venuto dal fango che, dopo l’abbandono del padre in piena crisi finanziaria asiatica, ha dovuto, ancora ragazzo, trascinare un’intera famiglia fuori dalla povertà.
Costretto a vivere con 4 dollari al giorno, Chatri ha avuto la forza interiore e il coraggio di non mollare e di prendere in mano le redini del proprio destino.
3 i pilastri che hanno guidato la sua strada per il successo: famiglia, arti marziali ed educazione.
Con la saggia guida di sua madre e la sua determinazione di guerriero, il giovane ragazzo thailandese è diventato uomo negli Stati Uniti conseguendo un MBA ad Harvard e una folgorante carriera nel mondo dell’alta finanza americana.
In questo percorso di redenzione Chatri non ha, però, mai dimenticato la sua passione adolescenziale per le arti marziali che è cresciuta piano piano in lui fino a portarlo a fondare nel 2011 One Championship.
Chatri non è un tipo che commette molti errori e sotto la sua guida visionaria ONE Championsip è, in pochi anni, passata da start up a più grande “sport media property” Asiatica.
Questa crescita inarrestabile è stata testimoniata pochi giorni fa dal suo riconoscimento come secondo manager sportivo più influente d’Asia secondo Fox Sports.
Giusto per dare un’idea dei personaggi posizionati dopo di lui in classifica basti citare Adam Silver (commissioner NBA) e John Malone (nuovo proprietario della F1), vertici di due sport e organizzazioni con più di 40 anni di storia e milioni di fan in tutto il mondo.
Cosa sta a significare tutto questo? Se in meno di dieci anni Chatri e il suo staff hanno portato ONE a giocarsela con sport del calibro di NBA e Formula 1 il futuro non può essere che roseo. E a breve ce ne accorgeremo anche qui in Italia.
Quindi SKY IS THE LIMIT!
