STORIA
OKTAGON 2017 FIRENZE SPECIAL EDITION
Nel 1996 nasceva Oktagon da un’idea di Carlo Di Blasi promoter di eventi sportivi e presidente di Fight 1, la federazione degli sport da combattimento.
Oktagon deriva il suo nome dall’iniziale formula in cui 8 atleti di otto discipline marziali diverse si affrontavano.
Erano i tempi pioneristici del free fight, il combattimento libero.
Negli anni gli sport da combattimento si sono codificati e organizzati a livello mondiale e Oktagon è diventato il gala più importante d’Europa ed uno dei 3 più grandi al mondo di thaiboxe, kickboxing, MMA e savate, le 4 discipline del ring.
Negli anni Oktagon si è trasformato diventando il contenitore dove i circuiti internazionali più importanti approdavano presentando i propri match più titolati.
Così nei primi anni 2.000 Oktagon ospitò i tornei del mitico K 1 Grand Prix, nel 2011 ci fu il torneo Fight Code, poi nel 2013 fu la volta di Glory World Series, nel 2014 il famoso Legend russo (ad oggi tra i più spettacolari), nel 2015 Victory World Series (ancora oggi sempre presente) e dal 2016 Oktagon sigla la sua più importante partnership: con Bellator, l’emergente promotion americana, di proprietà del gruppo Viacom, multinazionale dell’entertainment mondiale.
Bellator è un circuito di gare sia di kickboxing giapponese che di MMA (Mix Martial Arts): i famosi combattimenti in gabbia. Bellator si svolge in USA e Europa con oltre 30 gala all’anno.
Quindi viene inventato da Paolo Boccotti partner storico di Oktagon, l’ormai leggendario sistema del ring che si trasforma in gabbia, calata dal soffitto del palazzetto dello sport.
Quindi ai combattimenti sul ring si abbinano, a fine gala, quelli in gabbia.
Oktagon oggi è Bellator.
Il gala attualmente si compone di 3 shows di 5 match cadauno.
Si parte alle H 17.00 con Victory World Series di cui 2 combattimenti sono validi per i titoli mondiali ISKA.
alle 19.00 Bellator Kickboxing di cui un match valido per il titolo mondiale Bellator.
H 21.00 scende la gabbia e si disputano 5 match nelle regole MMA con un titolo mondiale Bellator.
Il pubblico.
i numeri di Oktagon nelle sue 23 passate edizioni registrano dal 2009 un pubblico che oscilla dagli 8.000 ai 14.000 spettatori (Torino 2016) con il tutto esaurito a pochi giorni dall’evento nel bordo ring e il giorno stesso in tribuna.
La TV.
Oktagon è trasmesso in 142 Paesi ed è oggi il gala più longevo d’Europa e il “luogo” dove sono passati i più grandi campioni o si sono laureati quelli nuovi.
Oktagon patrimonio italiano.
Oktagon è un prodotto italiano al 100% con una visibilità mondiale che ha reso popolari i fighters italiani nel mondo e ha fatto assurgere l’Italia con i suoi campioni e i suoi gala al primo posto in Europa e tra i primi 5 nel mondo.