ROAD TO ONE: TRIONFA FARCAS…UNA NUOVA STAR E’ NATA!

Di Carlo Di Blasi

Quando ho ideato il torneo Road To ONE nel 2021 mai avrei immaginato una corsa così accidentata.

Di cose ne sono successe tantissime: dal Covid che ci ha fatto saltare date, a due guerre nei paesi che avrebbero dovuto ospitare alcune tappe (Armenia e Ucraina), a rivolgimenti politici che toglievano contributi ai promoters all’ultimo istante e infine i classici problemi con gli atleti che in attesa del loro turno ovviamente premevano,

Detto ciò alla fine tutto si risolveva, perché come sempre “non ci sono problemi, solo soluzioni. Basta lavorare di più e le cose si fanno”.

Ecco perché comunque dopo gala in 9 paesi con 32 atleti in gara più riserve arrivare alla fine mi è sembrato un sogno.

A Rosolini le Finali.

Inizialmente previste in Armenia le finali si sono svolte a Rosolini (SR) ospiti di uno dei migliori gala italiani e direi anche internazionali se consideriamo che il promoter Bruno Botindari ha già prodotto Road To Lion Fight e Lion Fight stesso sulla rete americana ESPN.

Questa volta era in mondovisione con DAZN Italia e Super App di ONE Championship.

Yuri Farcas Vs Jakub Doman.

La prima semifinale vedeva l’italo-moldavo di Fabio Giannelli affrontare il Polacco-inglese Jakub Domani.

Match durissimo con Doman che incassa colpi durissimi e replica con calci precisi, sia laterali che circolari che Farcas accusa senza mai indietreggiare.

E’ Farcas comunque che dimostra di avere fatto i compiti a casa perfettamente. Ha studiato che Doman attacca così lasciando varchi e lo punisce a ogni piè sospinto del polacco. Doman prende delle vere mazzate tribali al viso ma, mai dico mai piega le gambe. La vittoria sorride a Farcas che passa in finali senza troppi danni fisici.

Caludiu Istarte Vs Pavlos Kochliaridis.

La seconda semifinale opponeva il nostro Claudiu Istrate con all’angolo Gianbattista Boer al greco Pavlos Kochliaridis.

I due ragazzoni si scontravano duramente fino dal primo round ma si vedeva subito che il greco era l’ombra di quello visto nei quarti di finale in Armenia. A fine match confessava di essere stato vittima di Covid un paio di settimane prima, Ciò però non toglie nulla alla vittoria di Claudiu Istrate che costruiva intelligentemente la sua vittoria, ascoltando l’angolo anche quando Boer gli gridava di sospendere il massacro per risparmiare energie.

Purtroppo per Istrate il greco restava un cliente pericoloso che fiaccava le gambe del suo avversario a suon di low kicks potentissimi e questo poi conterà nella finale contro Yuri Farcas.

Derby rumeno: Farcas VS Istrate.

I due dopo una pausa di recupero si ritrovavano sul ring per la finale con in palio il contratto con ONE Championship di 100.000 USD.

In apertura di match accade l’incredibile. Farcas senza essere ancora stato contato si accascia a terra dolente. Si tiene la gamba: un crampo al polpaccio!

Da regolamento in tal caso l’atleta ha tempo di recuperare assistito dal suo coach come se fosse una distorsione o la fuoriuscita di una spalla. Nulla da fare fino a che l’intervento medico consentiva la ripresa del match.

Seguiva per Farcas una lotta contro il tempo: conscio che il problema poteva ripresentarsi, magari in seguito di un low kick e quindi non recuperabile dal coach o dal medico, attaccava come un pazzo e piazzava pugni da scuotere una quercia,

Istrate resisteva e sportivamente non tirava il low kick pericoloso. Purtroppo per lui lo scambio di pugilato lo vedeva in difficoltà e, per ironia della sorte, sarà proprio un low kick di Farcas a chiudere il match per Istrate la cui gamba, già colpita ripetutamente dal greco non regge la potenza d’urto di Dynamite Farcas.

“E’ nata una stella”

E’ questa una frase che non dico spesso ma considerato la performance sportiva, la grinta ed il carattere di Farcas, la dedizione allo sport e non ultimo la categoria di peso interessantissima non posso che annunciare che questo ragazzo è destinato a grandi cose.

Non mi riferisco solo a ONE Championship nel cui roster è destinato ad entrare con il contratto da 100.000 USD, ma in generale perché è uomo con carisma e staff che lo segue di eccezione. Sponsor come Tsunami Nutrition e Leone Sport che hanno patrocinato Road To ONE non possono farselo scappare,

E intanto un’offerta di match in Italia per Novembre è già sul tavolo.