ONE CHAMPIONSHIP: Il torneo da un milione di dollari

ONE CHAMPIONSHIP: Il torneo da un milione di dollari

15 luglio 2019

Chatri Sitdyodong, presidente della promotion ONE CHAMPIONSHIP, ha creato in soli 8 anni un colosso del ring e della gabbia che oggi rivaleggia con il più noto UFC e ha gia superato tutti gli altri competitori.

Chatri sta vincendo per una sintesi di motivi che si riassumono in questi singoli punti:

  • ONE CHAMPIONSHIP è diventata la prima promotion in Asia, un continente di oltre 4 miliardi di persone e con una economia in crescita esponenziale.

In Asia ONE è imbattibile ed ha schiacciato in audience TV anche UFC.

  • ONE ha, in ogni suo gala, match di tutte le primarie discipline del ring e gabbia: MMA, Kickboxing, Muay Thai, ed in un caso, persino pugilato.

Con questo diventa appetibile per tutti gli appassionati del fighting educandoli anche ad altre discipline.

  • Chatri ha basato la sua promotion sui valori e non sulla competizione sfrenata e sul trash talking, attirando così sponsor come la Disney e la L’oreal, mai visti prima sul ring e in gabbia.
  • One è imbattibile nei new media:

41 milioni di persone seguono i gala in diretta sulla sua app. Persino facebook si è accorto del fenomeno e ne è diventato partner e sponsor.

  • One nella kickboxing e nella Muay Thai ha tutti i migliori perché paga le borse migliori, offre le condizioni migliori di vita per i fighters che firmano e vieta il taglio del peso,garantendo cosi match equi.
  • One ha più gala di qualunque altra promotion.

Ne Glory né Bellator né UFC hanno così tanti gala all’anno: oltre 40 nel 2019 e prevedono oltre 50 nel 2020, per terminare nel 2021 con gala tutti i venerdì e sabato superando le 100 unità annue.

IL PREMIO PIU ALTO MAI PAGATO

Mai nessuna promotion aveva messo nella Kickboxing un premio così alto al vincitore del torneo -70 kg di ONE CHAMPIONSHIP.

K1 nel 2009 mise in palio 200.000 USD per lo stesso torneo, e la stessa cifra nel 2010, che però non pagò mai.

Glory nel 2012 e nel 2013 mise in palio 300.000 USD, ma attenzione in tutti questi tornei il premio era la borsa degli atleti, mentre ONE paga le borse e poi versa anche il premio finale.

Questo vuol dire che alla fine del torneo il vincitore avrà ricevuto 3 borse più il milione di dollari.

Se a ciò aggiungiamo che One consente, al contrario di UFC, di mantenere i propri sponsor capite l’incredibile vantaggio economico per gli atleti che firmano per ONE.

CHI SI AGGIUDICHERA IL MILIONE?

In gara ad oggi sono rimasti, oltre a Giorgio, il Thai JO Nattawut, il Francese Samy Sana ed il Russo Dzabhar Askerov, gli ultimi due già presenti a Oktagon nel passato.

NATTAWUT VS PETROSYAN

Questa match è un deja vu, perché si è svolto precedentemente e Giorgio ha rischiato di mettere KO il Thai allenato in America.

Ma attenzione, perché il match è programmato a Bangkok e il fattore campo ha il suo valore.

SAMY SANA IL FAVORITO.

È Samy Sana la sorpresa del torneo.

 Con la sua vittoria contro il n1 Thai Yonchanclai, nei quarti di finale a Maggio, ha sorpreso tutti.

Infatti grazie alle sue lunghe leve, è l’atleta più alto della categoria, ha neutralizzato tutti gli attacchi di Yod e poi lo ha martellato di pugni, eliminandolo dal torneo.

Askerov invece ha eliminato Enrikho Kehl nei quarti, mazzolandolo con calci e pugni.

Lo abbiamo visto in grande forma ma a mio parere Sana, se replicherà la performance dei quarti di finale, dovrebbe andare in finale.

LA FINALE: 13 OTTOBRE TOKYO.

La finale si svolgerà nel tempio delle arti marziali giapponesi: la Saitama Arena, già luogo storico di tante battaglie.

Qualora la sfida fosse tra il nostro Giorgio e Samy Sana, la difficoltà per Giorgio sarà primariamente superare il fuoco di sbarramento dei front kick e dei diretti del francese, che potrebbe sparare calci e pugni per 3 round impedendo a Giorgio di chiudere la distanza.

Qualora invece a sorpresa Askerov vincesse, allora per Giorgio si profila, a mio parere, una vittoria prima del limite, perché Askerov ha lo stile che Petrosyan ama:

Askerov è un mastino che attacca sempre e a Giorgio il testa a testa piace.

TUTTI CON PETROSYAN.

Qualora Giorgio dovesse vincere il torneo sarebbe l’atleta di Kickboxing più pagato del mondo, battendo persino i contratti milionari di Badr Hari e Rico Verhoeven, che combattono solo una volta l’anno e quindi, pur percependo una borsa importante, non possono competere con le borse di Giorgio più il premio del torneo-.

Giorgio in finale vuol dire una impennata di ascolti su Mediaset Italia 2 che ha l’esclusiva in Italia e che potrebbe anche programmare la prima diretta.

I quotidiani non potranno esimersi dal trattare l’argomento, dandoci finalmente la tanto sospirata attenzione che meritano i nostri sport.

Personalmente auspico anche che questa volta l’Italia del fighting si compatterà, senza se senza ma e senza gufi, nel sostegno al nostro figlio più degno del titolo di campione.

Perché questo ragazzo è già nella storia e quando si dovesse ritirare entrerà nella leggenda.