BUONE VACANZE ITALIA

Di Carlo Di Blasi.

Giorni fa ho avuto modo di leggere alcune note sui social sull’andamento del movimento del fighting in Italia. Analisi abbastanza superficiale volta solo a raccogliere consensi e likes gridando “viva l’Italia!”: la frase più bella ed al tempo stesso più generalista che si possa scrivere.

Più che scrivere dell’intero paese mi voglio riferire a ciò che conosco meglio e quindi su ring e gabbia dell’organizzazione a cui appartengono, che non è l’Italia intera ma di ring e gabbia ne contiene gran parte. Mi riferisco ovviamente a FIGHT1. 

IRLANDA, GENOVA, SINGAPORE E MILANO. 

L’apertura di stagione offre ai migliori dilettanti 4 tornei internazionali da Ottobre a Dicembre 2019. 

GENOVA: EUROPEI SAVATE ASSALTO FISAV.

A Genova dal 9 al 13 Ottobre grande raduno per tutti i migliori Savateurs per disputare i Campionati Europei Fisav , gli unici ufficiali,  promoter Alessandro Zini. 

CORK – IRLANDA: MONDIALI ISKA. 

Dal 15 al 20 di Ottobre 2019. 

18 atleti, selezionati dopo i campionati nazionali di Pescara, dai CTN di Fight1 Gaetano Verziere, Massimiliano Caramiello e Gianmaria Leonardi, al collegiale di Roma, partiranno per Cork Irlanda per la più bella avventura della loro vita. 

9 atleti per il ring e 9 per il tatami. 

SINGAPORE MONDIALI GAMMA. 

La nazionale dilettanti di MMA, diretta dal coordinatore nazionale Davide Ferretti, partirà per il primo mondiale GAMMA a Singapore dal 18 al 23 novembre 2019. 

Tutte le nazionali saranno visionate durante il torneo dallo staff tecnico di ONE CHAMPIONSHIP, la prima promotion Asiatica, dando così modo ai migliori fighters del campionato di accedere poi ai rosters di ONE CHAMPIONSHIP. 

Le gare si svolgeranno nello stesso prestigioso stadio in cui si svolgerà il gala di ONE, a cui tutti, atleti e coach, potranno poi accedere come spettatori. I mondiali Gamma saranno in onda in streaming live. 

MILANO: K1 OPEN. 

Il più bello e prestigioso dei tornei. 

L’originale torneo mondiale giapponese K1 Open torna per la terza volta in Italia. 

Si tratta della gara K1 mondiale versione dilettanti che ha laureato nel passato campioni ora PRO di grande successo quale RAFFAELE VITALE.

Si svolgerà al Palabadminton di Milano dal 29 Novembre al 1 Dicembre 2019 e chiuderà la stagione dei tornei internazionali dilettanti.

La partecipazione al torneo è OPEN. Quindi tutte le palestre potranno partecipare liberamente. 

MILANO: CAMPIONATI NAZIONALI DI MUAY THAI.

Sempre a Milano nello stesso palazzetto del K1 OPEN, dal 30 Novembre al 1 Dicembre, si svolgerà il campionato nazionale di Muay Thai più rappresentativo d’Italia. 

Ricordiamo che è il torneo nazionale che ha dato luogo, nel 2018, alla nazionale che vinse ai mondiali IFMA la medaglia d’oro di Martine Michieletto e i 2 bronzi con Enrico Carrara e Raffaele Vitale, mentre ,nel 2019 , ai mondiali WMF la medaglia d’oro di Federico Agostino con un argento e  4 bronzi e l’oro di Michelle Zampognaro agli Europei WMF.   

I PRO ITALIANI NEL MONDO 

Dopo tanta attività dilettanti si capisce perché i PRO di Fight1 abbiano tanti atleti nei circuiti più importanti internazionali. Mi riferisco a titoli ISKA, WKU ed alla promotion ONE CHAMPIONSHIP.

In particolare, questa ultima ha, come è noto 4 atleti di Fight1, ed è in predicato per averne altri, mentre sia ISKA che WKU hanno già inviato le loro richieste per i prossimi titoli.

Inoltre, da Lion Fight sono arrivate già due richieste per gli Stati Uniti. 

Insomma, se si ha il livello per combattere con i migliori la strada è segnata. 

I PRO IN ITALIA. 

Già sono arrivate a decine le richieste di gala in Italia da parte dei promoters Italiani. Tra queste 5 sono quelle che ci danno maggiore garanzia di successo. Mi riferisco ai due EVOLUTION FIGHT (versione invernale nel dicembre 2019 e versione estiva luglio 2020) in Sicilia, PETROSYANMANIA a Febbraio 2020 a Milano, OKTAGON ad Aprile 2020 e………Roma. 

Fight1 torna nella città eterna per replicare il grande successo che già nel 2018 aveva riempito il Centrale del Tennis. 

CHECK UP 

Lo stato di salute di Fight1 non può ambire a essere rappresentativo di tutta l’Italia, ma certo che è un importante segnale di benessere per tutti.

Se Fight1 va bene è il ring che va bene e quindi marginalmente si crea un circuito virtuoso e imitativo che porterà anche ad altri. 

In sintesi, se i gala di Fight1 e i gala di ONE CHAMPIONSHIP vanno in onda su Mediaset e Rai Sport se ne avvantaggia tutto il movimento. 

Se Giorgio Petrosyan dovesse vincere ancora una volta il massimo torneo mondiale -70kg, ci sarà un rinnovato interesse dei media per il nostro sport. Lo stesso dicasi per Haida, Armen e Lapicus. 

Se i nostri eventi sono realizzati con la cura di luci e produzione tv di estremo livello, come tutti ormai sanno, si crea un fenomeno imitativo che fa aumentare la qualità dei gala italiani in toto. 

Se le card dei nostri gala PRO più importanti sono composte da fighters e campioni rinomati, ciò porta la concorrenza a cercare connessioni con altre promotion o con club stranieri importanti per cercare di emulare chi, nei PRO, ha segnato un percorso da tempo ed è costantemente copiato , spesso male ma a volte anche discretamente. 

Insomma, il ruolo di Fight1 è diventato da tempo il modello di riferimento a cui fa riferimento chi vuol operare al meglio. 

E questo lo si vede chiaramente dalla continua ricerca di acquisire promoters e fighters di Fight1 da parte di altri che rinunciano così a crearne di propri, preferendo la più facile strada della ricerca del mercenario. 

E QUINDI?

Così la prossima stagione vedrà a mio avviso una crescita proporzionale di tutto il movimento, ma per una sola stagione. 

Perché il fondo del barile è stato raschiato; ora le formazioni federali sono definite: Fight1 è ciò che conoscete dal 2013 e proseguirà così: monolitica, sempre più moderna, attenta ai propri aderenti e aperta alle novità . 

Altri cresceranno a seconda della moralità dei propri promoters ed alla loro propensione ad accettare offerte di altri. Ma il gioco durerà così solo fino a che queste formazioni avranno merce di scambio, siano risorse economiche che posizioni federali, che occasioni di match. Ma queste non sono infinite e promettere e poi non mantenere è facilissimo.

Fight1 da parte sua non compra, non ne ha bisogno. Fight1 crea. Crea occasioni per i fighters e crea lavoro per i promoters. E soprattutto crea nuovi promoters.

Per uno che va ce ne sono tre che scaldano i muscoli in attesa di scendere in campo e prendere il posto ed i benefit di chi non c’è più. 

E se notate non ho parlato di ONE CHAMPIONSHIP….

Di questo parleremo a settembre.

Attenzione amici perché il rinnovamento si chiama così. Ma questa è un’ altra storia. 

ONE CHAMPIONSHIP coming soon!