Mattia Faraoni (ITA) vs Charles Joyner (AUS): La sfida mondiale più attesa.
Di Mattia Faraoni si sa praticamente tutto, impossibile per lui aggirarsi per Roma indisturbato, i cacciatori di selfie lo assediano ovunque.
Questo oggi succede non solo a Roma, sua città natale ma anche a Milano, Napoli o Palermo, tutte grandi città dove Mattia con l’influencer Simone Cicalone si è recato per condurre la trasmissione web più seguita del momento “Quartieri Criminali”.
Il format prevede che Mattia entri con Cicalone e con un sociologo dell’università di Tor Vergata nelle zone più depresse di una città per dialogare e confrontarsi sulla vita delle periferie e sui disagi giovanili.
Il successo del programma sta nel modo molto empatico di Mattia che per carattere riesce ad entrare in sintonia con i giovani delle zone disagiate quanto con le celebrità della TV e del cinema come Cristian De Sica e Maccio Capatonda che affollano il bordo ring quando lui combatte.
Tecnicamente Mattia è un fighter completo: tanto kicker quanto puncher, tanto da potersi fregiare di una brillante carriera come PRO nel pugilato disciplina in cui detiene il titolo nazionale PRO.
I suoi calci spettacolari derivano da una sua passata carriera nel Karate anche se è poi nella Kickboxing Fight Code Rules che trova il suo sport di maggior successo.
La precedente vittoria prima del limite contro il tedesco Vadim Feger gli è valsa il ticket di ingresso per combattere per il titolo mondiale ISKA cat -88,4 kg a casa sua, a Roma, contro l’australiano Charles Joyner, campione intercontinentale e campione mondiale della categoria superiore, indicato dalla ISKA come il n. 1 da battere quando il campione in carica si è ritirato.
Joyner è attualmente imbattuto con una score da PRO di 15 vittorie di fila ed è alto 2 metri e 2cm abbastanza per darci la misura della difficoltà della sfida.
Dalla sua Mattia ha uno score di 26 vittorie e 4 sconfitte ma soprattutto avrà dalla sua tutto il pubblico del Pala Pellicone.
Gloria Peritore (ITA) vs Mireia Garcia (ESP): la più amata dagli italiani.
Gloria Peritore nata a Licata ma ormai romana di adozione, è indubbiamente l’atleta più seguita sui social ma anche nella vita reale, non tanto e solo per la sua carriera sportiva ma perché è l’animatrice della Shadow Project, iniziativa che prende il nome dal suo soprannome sul ring: “l’ombra” imprendibile. Shadow Project è dedicata alle donne in difficoltà, è un centro di ascolto e sostegno per chi è stata o è attualmente soggetta a violenza fisica ma soprattutto psicologica.
Questa è la forza di questa associazione che raccoglie campionesse, e non solo, al fine di non fare sentire abbandonata nessuna donna e ragazza.
Al netto di questa sua iniziativa solidale Gloria è la titolare di due titoli mondiali ISKA e WKU di cui metterà in palio uno, ISKA, cat -52 kg, a Superfights Tsunami.
La sua sfidante è la spagnola Mireia Garcia con uno score record di 30 vittorie 6 sconfitte e 2 pareggi, oltre al titolo di campionessa di Spagna.
Il match rappresenta ancora una volta l’espressione dello sport declinato al femminile nella spettacolare ma anche dura disciplina della Kickboxing Fight Code Rules.
Score records:
Gloria Peritore 20W – 6L – 1D
Mireia Garcia 30W – 6L – 2D.
Hamza Imane (MOR/ITA) vs Jesus Ariza (ESP): match test per Imane.
Hamza Imane è stato campione del mondo ISKA fino al 2018 ma la sua volontà di tornare in cima al mondo della kickboxing è ferrea.
Come sempre la sfida per il titolo richiede, come fu per Faraoni contro Feger, un match contro un top ranked fighter internazionale.
Questo è il caso di Jesus Ariza campione spagnolo cat -71 kg che sarà opposto al nostro Hamza nella main card.
Hamza fa parte del forte team di campioni di origine marocchina che si allenano in Toscana, in particolare Hamza fa parte del Grifa Team di Montecatini e il suo pubblico è toscano al 100%.
Score records:
Hamza Imane 57 W – 15L – 2D
Jesus Ariza 14W – 9L.
Roberto Oliva (ITA) vs Vicent Garcia (ESP): Oliva mira al mondiale.
Il romano Oliva è l’emergente campione su cui tutti puntano gli occhi dopo la sua vittoria spettacolare prima del limite alla precedente edizione di Superfights a Roma.
È il campione intercontinentale ISKA cat -57 kg, titolo vinto a Tokyo nel 2020 proprio durante la pandemia.
Oggi però Oliva per la sua giovane età (21 anni) è salito di categoria e combatte nei 63,5 kg, quindi dovrà lasciare il titolo intercontinentale per competere nella categoria superiore, dove mira al titolo mondiale ISKA.
Quindi anche per lui un match test per un futuro titolo mondiale in caso di vittoria contro Vicent Garcia.
Score records:
Roberto Oliva 14 W (4KO)
Vicent Garcia 8W – 4L
Jordi Valdinoci (ITA) vs Guillermo Obregon (ESP): tecnica vs grinta.
Il Pesarese Valdinocci è l’attuale campione del mondo WKU cat -67 kg.
Atleta molto tecnico e spettacolare è campione affermato e la sua presenza in un gala garantisce lo show.
Ha di fronte un avversario ostico, in gergo un “picchiatore”, quindi ci si aspetta la classica sfida tra tecnica e grinta.
Score records:
Jordan Valdinoci 28W – 5L – 1D
Guillermo Obregon 16W – 4L – 1D
Paolo Cannito (ITA) vs Quentin Alhamadou: da Altamura con furore.
Cannito è la scoperta dell’ultima edizione di Superfights dove ha vinto prima del limite nelle regole della Muay Thai che non è la sua prima disciplina.
Due settimane dopo quella vittoria combatteva ancora, a casa sua a Altamura (BA) e vinceva il titolo europeo WKU cat -57 kg di Kickboxing – Fight Code Rules infiammando il suo pubblico.
Paolo ha ovviamente velleità iridate ma anche per lui prima ci sono una serie di avversari da affrontare.
Il francese Alhamadou ha uno score da PRO di tutto rispetto 9-1 con due titoli nazionali pesanti nei 57 kg e nei 59 kg, perché in Francia la Kickboxing è sport molto praticato e con atleti fortissimi.
Il match servirà a Cannito come ulteriore prova delle sue capacità, ma già da ora ci aspettiamo molto da questa sfida perché Alhamadou è conosciuto per una rapidità di esecuzione delle tecniche che gli hanno reso il soprannome di “The Flash”.
Score records:
Paolo Cannito 5W (2KO) – 1L
Quentin Alhamadou 9W (3KO) – 1L
Taras Hntachuk (UKR) vs Robert Zabitis (UK): boogie man sale sul ring.
Taras è un atleta ukraino recentemente acquisito da FIGHT1, l’organizzazione che in Italia regola i match classe A più importanti e promuove Superfights Tsunami.
Risiede in Lombardia a Pessano con Bornago (MI) da diverso tempo.
Nel passato ha una serie di vittorie sia in incontri singoli che in Tornei: match quasi tutti vinti prima del limite con questo score record: 17 vittorie (8 per KO) 1 sconfitta e 1 pareggio.
Anche nel suo paese aveva fama di “heavy puncher” per le sue vittorie per KO tanto da essersi meritato il soprannome di Babaiaga, in inglese Boogie Man, l’uomo nero che spaventa tutti nei film horror.
Prima assoluta quindi per Taras che, incontrando il campione Inglese Robert Zabitis, entra nell’olimpo dei grandi con questo match in cui ha tutto l’interesse a dimostrarsi il “babaiaga”!
Score records:
Robert Zabitis 9W- 3L – 1D
Renato Ferrara (Eboli) vs Andrea Storai (Roma): il derby!
Un classico della kickboxing: la sfida tra Campania e Lazio.
Da sempre caldissima la partecipazione dei fans delle due tifoserie, in particolare per queste due regioni dove gli sport da combattimento, come la boxe, sono molto seguite.
Non ci stupiremmo quindi di assistere ad un tifo da Olimpico o da San Paolo.
Ferrara è titolatissimo: al suo attivo un primo posto ai mondiali dilettatanti 2017 ed un secondo posto nel 2019.
Nei PRO ha 18 vittorie (di cui 4 KO) 2 pareggi e 4 sconfitte.
Andrea Storai è il vincitore della passata edizione di Superfights, figlio d’arte, ha al suo attivo 18 vittorie 5 sconfitte e 1 pareggio.
La sua sfida a Farina deciderà sulla futura presenza del vincitore al prossimo Superfights secondo la regola di FIGHT1 per la quale solo chi vince va avanti.
Legenda:
FIGHT1: organizzazione italiana che promuove gli sport da combattimento in Italia e organizza i più grandi gala quali Superfights e lo storico OKTAGON.
Fight Code Rules: disciplina da combattimento in cui gli atleti combattono usando tecniche di calcio, pugno e nel clinch possono scambiarsi ginocchiate per non più di 5 secondi. Tale regolamento ora è in uso in tutto il mondo con il nome di Kickboxing.ISKA: International Sport Kickboxing Association la federazione mondiale nata nel 1986 negli U.S.A che sanziona i titoli mondiali PRO più prestigiosi. Gli italiani attualmente la dominano con campioni quali Giorgio Petrosyan, Martine Michieletto, Musta Haida, Gloria Peritore.
