ONE CHAMPIONSHIP GRAND PRIX: VERSO LA FINALE.

di Carlo Di Blasi

Si avvicina questo venerdì la seconda puntata del Featherweight Kickboxing World Grand Prix che garantirà al vincitore un premio da 1 milione di USD e un contratto con ONE Championship come official challenger al campione del mondo cat -70 Kg Superbon Banchamek.

I 4 sfidanti sono Sittichai (Thai), già campione di Glory e star di OKTAGON, Chingiz Allazov (BR) che doveva incontrare Marat Grigorian, ma che, infettato dal COVID sarà sostituito da Smoking Jo Nattawut (THAI) e Davit Kiria (GEORGIA) . 

Sittichai VS Kiria

Vi ricordo che i quarti di finale sono stati davvero avvincenti, non solo per i spettacolari KO, ma soprattutto per i risultati a sorpresa. Sittichai “Killer Kid” Sitsongpeenong ha battuto negli ottavi di finale l’emergente Tayfun “Turbine” Ozcan ai punti, mentre Davit Kiria ha messo KO Enriko Kehl, visto a OKTAGON nel 2015 contro il nostro Giorgio Petrosyan.

I due si sono già incontrati due volte e la vittoria era stata di Sittichai per TKO nel 2015 e ai punti nel 2016. Quindi il pronostico indicherebbe il Thai come vincitore, e personalmente sarei per dare questa indicazione, ma la vittoria di Kiria per KO contro il sempre tosto Kehl nei quarti ci fa dire che il match potrà riservare sorprese.

Allazov VS Nattawut

Qui si affrontano due vecchie conoscenze del nostro Giorgio Petrosyan. Entrambi battuti dal nostro campione: Nattawut a ONE Championship due volte e “Chinga” Allazov nella famosa sfida di Roma nel luglio del 2018 nel super gremito “Centrale del Tennis” , uno dei miei gala di maggiore successo.

Chingiz ha distrutto nei quarti Samy “AK47” Sana, finalista del torneo precedente poi sconfitto in finale da Petrosyan, mentre Nattawut è il “lucky guy” della serata. Infatti entra per sostituire Marat Grigorian che era per molti l’uomo da battere del torneo avendo messo KO nei quarti di finale la leggenda , anche se un po’ avanti con gli anni , Andy Souwer al suo match di addio.

Nelle logiche il match lo dovrebbe vincere Allazov, ma si sa sul ring le logiche contano meno dei fatti e quelli li vedremo venerdì 28 gennaio dalle h. 14:30.

What’s next? E dopo?

E dopo i due finalisti si incontreranno con la possibilità per il vincitore, dopo essersi messo in tasca la borsa di ingaggio, di portare a casa il milione di dollari in palio e affrontare per il titolo il campione in carica Superbon.

Quindi se immaginiamo che in finale ci vadano Allazov e Sittichai, e che il vincitore sia Sittichai, la sfida iridata sarebbe proprio tra Sittichai e Superbon.

Il convitato di pietra.

L’ipotetica finale si presta a molteplici interpretazioni perché i due si sono già incontrati , In Italia, a Torino nel 2014, ad un gala PRO di Fight1 in cui  Sittichai  è risultato vincitore all’extra round. Ma è successo molto tempo fa e Chingiz è cresciuto molto nel frattempo. Resta il fatto ,a mio modesto parere, che Sittichai, salvo sorprese, sia più forte di Allazov che paga sempre una certa emotività nei match per lui più importanti. Lo notai a Roma contro Petrosyan dove l’Azero/Bielorusso fin dalla conferenza stampa mostrava segni di inquietudine e soggezione nei confronti del mostro sacro. Quindi il milionario si appresta a essere Sittichai ed a incontrare successivamente Superbon, convitato di pietra che attende con ansia il vincitore per mettere una nuova tacca sul suo fucile.

Sittichai vs Superbon.

Se immaginiamo questo come prossimo match per il titolo credo che il pronostico sia tutto in favore del campione in carica Superbon. I due si sono incontrati già 3 volte con 2 vittorie ai punti per Superbon e 1 prima del limite per Sittichai.

A questo si aggiunge l’incredibile crescita di questo campione che, al netto della vittoria sulla leggenda del ring Giorgio Petrosyan, ha al suo attivo una progressione tecnica che lo indica come imbattuto dal 2018 con una striscia vincente di 11 vittorie consecutive.

Sittichai dalla sua non ha questa progressione, oltre a ciò è stato già sconfitto dallo stesso Superbon nel luglio 2020 dopo di che ha combattuto e vinto solo 2 volte.

E Petrosyan?

Certo tutta questa storia per spiegarvi che il nostro più grande campione può stare tranquillo. Quando avrà recuperato sarà con estrema probabilità ancora Superbon a contendergli quella cintura mondiale che Giorgio fortememente vuole (lo ha ribadito a più riprese) per coronare una carriera unica e per sistemare i conti davanti al suo pubblico perché  quel match, se mai sarà, non potrà che essere in Italia per il lancio di ONE Championship nel nostro continente e per il piacere dei fans di Giorgio che vorranno seguire ancora una volta il “G.O.A.T”, the greatest of all time (il più grande di tuti i tempi).