Nei giorni scorsi e’ apparso su alcuni social media un articolo del sito di mma bloody elbows a firma di tal Anton Tabuena in cui si riportava la dichiarazione del campione giapponese Shinya Aoki che pareva fare una pesante critica a One championship , promotion di cui Aoki è parte tra l’altro.
Chiaramente fake!
La cosa in realtà non veniva ripresa da alcun sito di rilevo perché appariva chiaramente una fake news. Così risultava in effetti a causa di una errata traduzione di quanto realmente espresso da Aoki che si riferiva ai suoi colleghi fighters che avrebbero dovuto cercare di sopravvivere in One championship nell’anno presente perché il livello dei competitors è elevato. In fondo leggete la dichiarazione originale di Aoki a conferma di quanto scrivo.
Haters ancora una volta scornati.
Solo l’Italia a firma dei soliti sciacalli e haters si e’ brindato già prefigurando la presunta fine di One championship che invece per tutta risposta lancia news reali su un nuovo circuito in Thailandia e oltre 50 eventi nel 2020.
Sciacalli alla sbarra.
Interessante leggere ora i commenti in particolare di un cronista tv che ricama sulla fake news di Anton Tabuena dimostrando ancora una volta la scarsa conoscenza sul mondo delle mma. Peccato perché da chi si professa la voce delle mma in italia non ci aspettavamo una tale caduta di stile ma soprattutto di poca conoscenza del mondo delle mma mondiali.
Anton Tabuena diffidato.
A latere di ciò in azione legale e’ stata fatta partire all’indirizzo di Anton Tabuena oggi completamente screditato come giornalista credibile dopo la toppa tremenda ai danni della prima promotion sportiva asiatica.
A frima di Carlo Di Blasi.
Qui di seguito si riporta la dichiarazione originale di Aoki: “
“E’ alquanto sconfortante leggere che i media occidentali abbiano completamente distorto il senso delle mie parole condendole con una serie di informazioni false.
Consiglio a tutti i media occidentali di chiedere a una persona madre lingua Giapponese di tradurre il mio articolo. Non dovrebbero cercare di creare fake news solo per attirare un po’ di visitatori ai propri siti web.
Non ho mai detto che One Championship stia lottando per la sopravvivenza. Ho detto, invece, che gli atleti Giapponesi devono sgomitare per sopravvivere.
Sono amareggiato e arrabbiato. I fans dovrebbero ritenere i media occidentali responsabili per la diffusione di notizie false. Il motivo del mio articolo era unicamente quello di spronare gli atleti Giapponesi a lottare uniti per continuare a perseguire i nostri sogni di fighters, niente di più e niente di meno. Siamo tutti una grande famiglia! “.
