CORREVA L’ANNO 2013 E NASCEVA FIGHT1 di Carlo Di Blasi.

Era venerdì 20 Marzo 2013 che alle sei di sera fu pubblicato il comunicato stampa che annunciava la nascita di Fight1.

Eravamo reduci dalla scissione atomica di FIKBMS da cui primariamente usciva il settore sport del ring rappresentato da più di un terzo delle ASD iscritte a quel tempo nella DSA.

Le motivazioni sono note ormai, e ben digerite, per cui non è più necessario ricordare quei fatti ma piuttosto giova ricordare alcuni passaggi che hanno contraddistinto i nostri primi 10 anni.

NON SOLO ROCK STAR IN FIGHT1.

L’adesione a Fight1 fu davvero massiccia quando Sabato 11 Maggio dello stesso anno si radunarono a Rimini le prime 200 ASD che avevano risposto all’appello.

La sala di Rimini Wellness che ospitava la prima convention di Fight1 era gremita oltre l’inverosimile e si capì da subito che stava succedendo qualcosa di rivoluzionario. E così fu.

RING E GABBIA IN PRIMO PIANO.

La chiave del successo fu ridare dignità ai settori che, precedentemente, nella federazione che lasciavamo non avevamo modo di lanciare e promuovere come volevamo, schiacciati dagli sport del Tatami che erano considerati primari solo per motivi storici: FIKBMS aveva, ed ha tuttora, il suo core business nel contatto leggero e nel dilettantismo, mentre noi siamo sempre stati per estrazione sportiva più dediti al contatto pieno con un settore PRO di rilevanza internazionale.

I RICONOSCIMENTI INTERNAZIONALI.

Seconda mossa vincente fu farsi riconoscere dalle primarie promotion e dai body sanctioning mondiali. Quindi la ISKA e Glory in prima battuta poi seguirono i riconoscimenti nella MMA e nella Muay Thai a cui poi, molto tempo dopo, seguirono quelle di Bellator, di WKU, GAMMA e infine la ciliegina sulla torta: la Federazione Internazionale di Savate che ci da tuttora accesso ai tornei di Sport Accord.

TORNEI DILETTANTI E GRANDI EVENTI.

Altra mossa strategica fu portare in Italia i tornei internazionali dilettanti più prestigiosi come il K-1 OPEN a Montecatini, a Firenze e a Milano e il campionato europeo di savate a Genova e il mondiale di savate a San Donato Milanese (MI), oltre ai campionati nazionali assoluti itineranti a Milano, Montecatini, Rimini, Roma, Pescara e Rosolini (SR).

Insomma, una aggregazione territoriale completa dal nord al sud.

ARRIVA ONE CHAMPIONSHIP.

Il culmine però arriva nel 2019 quando vengo nominato presidente di ONE Championship Italia e si aprono le porte della più grande promotion di tutti gli Sdc al mondo per i migliori di Fight1.

Non sono tantissimi a poter ambire a One ma quelli che entrano hanno svoltato e comunque è importante per tutti i tesserati di Fight1 che ci sia un approdo felice per chi vuole perseguire la carriera del fighter PRO.

OGGI UNA REALTA’ STRUTTURATA IN TUTTA ITALIA.

Oggi fight1 ha una strutturazione omogenea praticamente in tutta italia con regioni leader Puglia, Toscana, Lombardia, Campania e Sicilia.

Inoltre nel Lazio, a Roma, solo l’anno scorso si sono svolti ben 3 gala PRO tra i più importanti d’Italia: i Superfights Roma.

FIGHT1 E MEDIA.

Questo il punto di vista della nostra organizzazione. Infatti la copertura costante della attività dei nostri tesserati rimbalza dai social  ai due siti dedicati, www.Fight1.it e www.OKTAGON.it, alla storica rivista in edicola Samurai, con l’inserto di 16 pagine a colori, Fight Mag, e infine la continua copertura TV con DAZN, ELEVEN SPORT e MS Motor TV di Sky per tutti i gala PRO.

Inoltre, un efficiente ufficio stampa e PR è attivo per sostenere i nostri eventi e soprattutto i nostri atleti.

E QUINDI?

Quindi per festeggiare i nostri primi 10 anni prevediamo per i campionati nazionali assoluti previsti dal 2 al 4 giugno, una grande riunione con tutti gli interpreti di questi 10 anni insieme di successi, sport e amicizia.